Oozie...quasi...in doppia veste: dolce e salato

Tre diverse cotture del riso, me ne mancano due: eccole!
Ricette nate per caso.
Per la cottura pilav ho prima replicato una ricetta persiana che ho trovato nel ricettario di mia nonna, non la tris, ma la nonna vera.
Gradito, è stato gradito...ma in sfida c'era già qualcosa di simile e così sono andata a cercare altro.
Non so dove, non so quando, non so perché mi è tornato alla memoria un piatto che era preparato con della carne e della cannella; ho vagato su internet ed ho trovato questi e ho deciso di provare. 
Nella versione salata ho scelto la cottura pilav con un riso scovato per caso di cui mi sono letteralmente innamorata: il samba rice.
E' un riso a chicchi piccoli piccoli, con un sapore tutto suo.
Tiene la cottura in maniera perfetta restando perfettamente sgranato.
La versione dolce è stata un ripiego. Avevo messo in infusione la bacca di vaniglia nel latte per poi farvi cuocere il riso con cui fare del gelato, ma ho scoperto che la ricetta era stata già fatta e così ho escogitato un barbatrucco-scorciatoia!
L'idea di "incartare" entrambe nella pasta fillo è un omaggio alla nonna di cui sopra.
Credo sia stata una delle prime in Italia ad usarla, se la faceva mandare dalla Grecia ed è una di quelle cose che sosteneva non valesse la pena fare in casa (non ho mai provato e non posso dire).
La usava per degli sformati e per dei dolci fantastici e, soprattutto, a me piace un sacco!



Oozie salati.

1 cipolla rossa tritata finemente
2 cucchiai di strutto
150 g di carne di vitellone macinata
100 g di riso Samba
100 g di pisellini
1 cucchiaino di Mix Berberé (peperoncino, coriandolo, chiodi di garofano, sedano, pepe nero, zenzero, cannella)
1/2 cucchiaino di cannella
sale
pasta fillo
burro per lucidare

Riso samba (foto internet)

Mettere a bollire un pentolino d'acqua. Far soffriggere la cipolla a fuoco dolce con 1 cucchiaio di strutto. Nel momento in cui diventa traslucida aggiungervi la carne e far rosolare. Unire il riso e i pisellini e far insaporire per qualche minuto insieme alle spezie. Aggiustare di sale. Versare sul riso 300 ml di acqua bollente (avendo già provato questo riso in un pilav ho notato che ha bisogno di più acqua rispetto ad un basmati). Riportare a bollore, coprire con un coperchio e far cuocere fino a cottura (circa 15 minuti). Condire con lo strutto rimasto e far raffreddare.
Prendere dei quadrati di pasta fillo, con l'aiuto di un pennello stendervi del burro sciolto. Tenere la pasta sulle mani, adagiarvi un paio di cucchiai di riso e richiudere formando dei pacchetti. Imburrare nuovamente e far cuocere in forno a 180° fino a doratura.
Accompagnare con una salsa allo yogurt e cetriolo.

Foto sfocata....ma tanto per capire il risultato


Oozie dolci





100 g di riso Balilla integrale
1 stecca di vaniglia
2 cucchiai di zucchero di canna
1 l di latte
2 cucchiai di uvetta sultanina
1 cucchiaio di pinoli
2 cucchiai di mandorle
1 cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di miele
pasta fillo
burro per imburrare
zucchero a velo e cannella per guarnire



La sera prima scaldare un litro di latte e lasciarvi tutta la notte una stecca di vaniglia aperta insieme ai suoi semini che saranno stati prelevati con l'aiuto di una lama di un coltello. 
Far scottare il riso in acqua bollente per un paio di minuti (con gli orologi sono una frana!) in modo tale da ottenere la sbianchitura...che non è lo sbianchimento del chicco, anche perché con l'integrale la vedrei dura...forse neanche la candeggina potrebbe tanto, ma serve per evitare che il riso "spappi" troppo in cottura (Annalena docet).
Riprendere il latte, togliere la stecca e portarlo a bollore. Gettarvi il riso assieme a due cucchiai di zucchero di canna e lasciar cuocere per circa un'ora (trattandosi di riso integrale i tempi di cottura si allungano) facendo attenzione a che non si attacchi sul fondo.
Una volta che il riso sarà cotto far raffreddare.
Aggiungere la frutta secca e le spezie insieme al miele e amalgamare il tutto. Riprendere la pasta fillo tagliata in quadrati, con l'aiuto di un pennello imburrarla e anche in questo caso formare dei pacchetti farciti con il riso al latte. far cuocere in forno fino a doratura (circa 20 minuti).
Spolverizzare con zucchero a velo e cannella.


Con queste ricette partecipo alla sfida MTC n°41

Commenti

  1. poi dimmi tu se non sei da olimpo!

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  2. Voglio quel riso piccolinooooooooo.... vorrei gli oozie già fatti veramente, ma ..... partiamo dalla ase! Senti io invece qua un paio d'anni fa facevo fatica a trovare la pasta fillo e me la sono fatta in casa ..... e devo dirti che è non solo ottima, ma conservabile abbondantemente !! Baci

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  3. Che dire???? Due meraviglie!!!!!!

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  4. Sì ecco anch'io come Flavia ne vorrei uno già fatto ADESSO!!!!! :D
    Che roba Cri!!! Sei troppo forte! Una forza della natura!

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  5. lo strutto abbinato al berberè della prima è una passione subitanea e dirompente (e chi se be frega dei chili di troppo, posso dirtelo sinceramente?!), mentre la versione dolce ha un non so che di spontaneamente mediorientale che me la fa sentire già di famiglia!

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  6. Ma dai, che carini il riso Samba, lo voglio assaggiare!!!
    Sai che una volta ho provato a fare la pasta phyllo ma non ci sono riuscita? Mi veniva troppo spessa e probabilmente ha ragione tua nonna, non ne vale la pena. É che io qua non la trovo...
    Versioni stupende, sia salata, sia dolce!

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  7. Anonimo9/26/2014

    Oddio!!! Li vorrei già pronti ;-)
    Please!!!!!!!

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  8. Ci dici dove hai trovato questo riso a goccioline?? sono curiosissima!

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  9. Cara Cristiana, i tuoi oozie sono fantastici.
    L'uso del samba rice mi incuriosisce molto e lo cercherò sicuramnte nei migliori negozi. La pastafillo dove la scovi? Io purtroppo non l'ho mai trovata, ma mi serve assolitamente per replicare le tue fantastiche ricette!
    :*

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