Tagliatelle all'aglio con baccalà alla livornese
Le tagliatelle a casa mia non si sono mai fatte, evidentemente non rientrava nelle tradizioni di famiglia.
Il mio primo esperimento da ragazzina fallì miseramente.
Estate, preparai una montagna di tagliatelle ed ebbi la brillante idea di farle asciugare al sole.
Risultato? Una pappa informe, tutta disciolta.
Secondo esperimento.
Penso tra me: " Se al caldo si sciolgono le metto in frigo!"
Stesso risultato e di nuovo tutto da buttare,
Con gli anni sono migliorata, scoprendo che la cosa migliore è farle asciugare all'aria ben stese dentro casa.
Dopo qualche anno di lavoro presso le case delle signore del paese dove vivo ("ero" una fisioterapista), ho scoperto che ognuna ha il suo modo.
Chi le stende sugli schienali delle sedie, chi su delle vecchie reti da materasso, chi riempie la casa di tavole...
Ho scoperto che ognuna ha la "sua" tavola e il proprio matterello e, sugli accessori, non si scherza.
Ho scoperto che c'è chi mette il sale nell'impasto e chi no, chi ci mette l'olio e chi no e chi ci mette l'acqua e chi no...insomma dietro la tagliatella si nascondono gli usi e costumi di ogni casa.
Con gli anni ho riprovato, ma sempre affidandomi alla macchinetta e così per una volta anch'io ho provato l'ebbrezza della stesura.
E quanto è vero: quanto è più buona la tagliatella stesa a mano, irregolare, rugosa e "consistente"!
Visto che la voglia di cucinare è sempre meno mi sono tolta due sfide MTChallenge passate in una botta sola.
E visto che Alessandra suggeriva che il baccalà alla livornese si dovesse "sentire" ho deciso di stroncare i commensali del tutto aggiungendo dell'aglio in polvere all'impasto delle tagliatelle...se po' fa!
Ingredienti (di Ale only kitchen):
220 g di farina 0
2 uova
1 cucchiaino abbondante di aglio in polvere
Fare la fontana con la farina e l'aglio. Rompere e sbattere a parte le uova in un contenitore dopodiché versarle al centro della fontana. Iniziare a sbattere con la forchetta incorporando la farina.
Continuare a lavorare con le mani, aiutandosi con una spatola per raccogliere l'impasto che si attacca al piano di lavoro.
Coprire con una ciotola. Sciacquarsi le mani per togliere eventuali residui e riprendere l'impasto, continuare a lavorare fino ad ottenere un composto liscio al tatto.
Coprire e lasciar riposare affinché la maglia glutinica si rilassi.
Iniziare a stendere con l'aiuto di un matterello. Lavorando l'impasto sempre verso l'esterno facendo attenzione che il tutto abbia lo stesso spessore.
Nel blog di Ale only kitchen è spiegato benissimo.
Arrotolare la sfoglia e con l'aiuto di un coltello tagliare la pasta in modo tale da ottenere le tagliatelle. Farle asciugare per qualche minuto sul piano di lavoro e poi arrotolate, spolverizzare con della farina e lasciar riposare fino alla cottura.
Ingredienti per il baccalà alla livornese ( di Cristina):
1 filetto di baccalà da 500-600 g
2 spicchi d'aglio
300 ml di polpa di pomodoro
prezzemolo
olio extra vergine di oliva
farina per infarinare
Tagliare il baccalà in pezzi, spinarlo, lavarlo, asciugarlo e infarinarlo. Aggiungere dell'olio in una padella e rosolarvi l'aglio sbucciato. Toglierlo per evitare che annerisca e aggiungere il baccalà. Il mio filetto era già stato spellato: vi suggerisco di ascoltare Cristina e conservare la pelle in modo tale che il baccalà non si disfi in cottura. Far rosolare da entrambe i lati, ricoprire con la polpa di pomodoro, aggiungere gli spicchi d'aglio e cuocere per una ventina di minuti.
A fine cottura aggiungere del prezzemolo tritato.
Far cuocere le tagliatelle in abbondante acqua salata e condire con il baccalà.
Con questa ricetta partecipo alle MTC E-Saltate
Due cose buonissime riunite in un unico piatto: non potrei resistere!
RispondiEliminaA presto
Giulia
un gran bel primo piatto la pasta fatta in casa si abbina molto bene con il baccalà
RispondiEliminaCosì m i piaci, impavida ed estrema......grande "invenzione" l'aglio.
RispondiEliminaVieni qui che facciamo un giretto a Vessalico e vedi che roba!!!!!!!!!!!!!!!!
Mi piace troppo! Adoro il baccalà, e adoro l'aglio (geniale metterlo nell'impasto)...mi mancano solo le tagliatelle! Da anni penso di fare la pasta fresca e rimando sempre...e poi quando vedo queste ricette mi mangio le mani pensando a tutte le variazioni cui si presta!
RispondiEliminaBravissima...buon Ferragosto!
Alice
Ma chi ti ferma????? Io non vorrei mai... sei geniale!!!
RispondiEliminaChe impasto? E che condimento?!!!!
Buonissimeeee e golosissimeee! Complimentiiii
RispondiEliminaciaooo
Belle le tue tagliatelle, allegre, gustose e da mangiare in un sol boccone da quanto sono invitanti :-)
RispondiEliminaA presto Ila
Adoro il baccalà ed anche l'aglio, inusuale l'aggiunta dell'aglio nell'impasto. Ma sono sicurissima della bontà dell'impasto.
RispondiEliminaCiao