Nociata per L'Italia nel piatto..da non replicare!
Provata dalle feste, gonfia di cibo non mollo.
Con tenacia rispetto gli impegni presi e eccomi per l'uscita de L'Italia nel piatto.
Oggi il tema è quello della frutta secca...e visto che son sincera e visto che sono una mezza bestia vi comunico che la ricetta che ho realizzato è una cosa "terribile".
Ho scelto cosa fare e ho programmato il post senza aver prima provato il piatto: non replicherò l'errore.
Ma mi sento leggermente con la coscienza a posto visto che la ricetta non è mia, ma della Gosetti della Salda che, francamente, non mi ha mai deluso. Mio marito sostiene che dovevo capirlo da sola leggendo gli ingredienti...è vero: avrei dovuto, ma sono andata avanti inesorabile.
Mio figlio, al primo boccone, ha esordito con un:
"Mamma: non puoi pretendere che un bambino della mia età mangi questa cosa! E' terrificante!"
Visto che sono cattiva dentro ho spiegato ai bambini di far finta che non ci fosse un domani e che fosse il loro ultimo pasto e li ho più o meno obbligati a finire...anche se agli ultimi bocconi li ho graziati, consapevole dello sforzo che gli ho imposto.
Chiedo scusa, ma non va sempre bene...d'altronde la stessa Gosetti specifica:
"Preparazione tipica del periodo natalizio, è apprezzata dalle persone che hanno una preferenza per i cibi salati-dolci. Viene gustata anche fredda"
...evidentemente noi non abbiamo una preferenza di questo tipo!
Auguri! cri
Ingredienti per 4 persone:
300 g di pasta corta (nel mio caso celletani)
150 g di gherigli di noci
40 g di zucchero semolato
un limone
cannella in polvere
sale
Lessate la pasta in acqua bollente salata. Nel frattempo tritate i gherigli di noce (ho usato un mortaio) e porli in una grande ciotola, unire lo zucchero, la scorza di tutto il limone grattugiata e un pizzicone di cannella, mescolando bene. Scolate la pasta a giusta cottura e versatela sopra le noci, rimestando tutto per bene: lasciatela riposare per cinque minuti, quindi servitela.
Sono sicura che i miei compagni d'avventura avranno fatto meglio!
Friuli-Venezia Giulia: Presnitz http://ilpiccoloartusi.blogspot.com/2015/01/560-presnitz-per-litalia-nel-piatto.html
Veneto: Nadalin http://ely-tenerezze.blogspot.com/2015/01/nadalin.html
Lombardia: Amaretti lodigiani (Amareti ludesani)
Liguria: chicche della nonna con salsa di nocihttp://arbanelladibasilico.blogspot.com/2015/01/litalia-nel-piatto-la-frutta-secca.html
Emilia Romagna: Il croccante http://zibaldoneculinario.blogspot.com/2015/01/il-croccante-per-litalia-nel-piatto.html
Toscana: Panficato http://acquacottaf.blogspot.com/2015/01/panficato.html
Marche: Le beccute http://lacreativitaeisuoicolori.blogspot.com/2015/01/le-beccute-ricetta-tipica-delle-marche.html
Umbria: Fazzoletti di farro alle noci http://amichecucina.blogspot.com/2015/01/fazzoletti-di-farro-alle-noci-per.html
Molise: Citillo http://lacucinadimamma-loredana.blogspot.com/2014/12/citillo-del-molise-per-litalia-nel.html
Campania: Pane calzone alle noci e caciocavallohttp://www.isaporidelmediterraneo.it/2015/01/pane-calzone-alle-noci-e-caciocavallo.html
Puglia: Le Castagnelle http://breakfastdadonaflor.blogspot.com/2015/01/cucina-pugliese-le-castagnelle.html
Calabria: Salame di fichi al cioccolato http://ilmondodirina.blogspot.com/2015/02/salame-di-fichi-al-cioccolato.html
Sicilia: Giuggiulena o torrone al sesamo http://burro-e-vaniglia.blogspot.com/2015/01/giuggiulena-o-torrone-al-sesamo.html
Il nostro blog - http://litalianelpiatto.blogspot.it/
Adoro la tua sincerità!!!!!!
RispondiEliminaOggi giusto quella!
Eliminaconcordo viva la sincerità,dai succede a tutti di sbagliare, baci
RispondiEliminaMiria
Ciao Cri, capita, anche io ho cucinato cose immangiabili, ma le ho cacciate nel solito confortante cassonetto! Bacioni e auguri
RispondiElimina...ho i cani!
EliminaMa era poi cosi tanto terrificante? Un po' insolita, ma l'aspetto è talmente invitante che ne assaggerei una forchettata ... morirò? Un abbraccio e buon anno
RispondiEliminaQuesta è una pasta tipica umbra che si fa nel folignate durantebil periodo natalizio, ma con le tagliatelle! In ogni caso ha un sapore a cui non siamo più abituati da almeno 300 anni, e dubito che qualcuno ancora la cucini a casa :D temeraria Cri!
RispondiElimina....infatti temeraria, ma quello a cui ho pensato al primo boccone è stato: "Con una pasta fresca sarebbe stato meglio!"...
EliminaTuo figlio è già mito del 2015, la sua una sconcertante denuncia delle costrizioni alimentari :D
RispondiEliminaA dirla tutta il condimento non mi pare male, ma sicuramente non lo trovo adatto all'abbinamento con la pasta secca.. e lo trovo assai retrò, con un accostamento dolce/salato che mi pare molto medievale. Potevi convincere i pargoli che era il cibo preferito di qualche eroe/cavaliere medievale, magari avrebbe giocato in tuo favore ;)
...non li avrei convinti con nulla!
EliminaCristiana mi hai fatto morire!!! M'inchino dinnanzi alla tua sincerità!!!! Ma a me non sembra così terribile...l'aspetto è invitante...però mi fido di te! :-))) Un bacione e buon anno!
RispondiEliminaUn primo un pò insolito, però si può anche sbagliare. Un caro abbraccio.
RispondiEliminaOgni tanto fa bene!
EliminaUn primo che ricorda molto le tradizionali preparazioni Medioevali. Tentare non nuoce e dobbiamo ricordare che anche i più grandi sbagliano :D
RispondiElimina...e soprattutto i più piccoli!
Eliminasei da ammirare cara Cri...!!!
RispondiEliminaun bacione
Ahhh, sei unica! e tuo figlio un mito!
RispondiEliminaCapisco che un ragazzo fatichi ad assaggiare un piatto così, ma sinceramente io lo proverei volentieri, magari quando il mio ragazzo mangia in mensa ;)
Grazie della ricetta e dei commenti, che mettono in guardia i lettori! Buon anno!
Adoro la tua sincerità, sei una persona vera, buon anno cara!
RispondiEliminaPovr criatur, io invece sono predisposto a questo tipi di assaggi anche se sono un po' restio nel cucinarli.
RispondiEliminaSei una grande
Buon Anno
allora la prossima volta fai tu da cavia!
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RispondiEliminaMi fai morire Cri!
RispondiEliminaPiù o meno gli ingredienti sono gli stessi del mio citillo, forse le patate vi stanno meglio, ma non ti invito a provare visto i gusti netti dei tuoi!
Un abbraccio
ora vengo a studiare!
EliminaEste año como cada año, nuestro tren parara en alguna estación, depende de cada uno de nosotros dejar ir a la tristezas, miedos, frustraciones, malos momentos, desamor. Agradece a cada uno de ellos.. su compañía y sus enseñanzas, aunque hayan sido dolorosas, déjalos ir, déjalos bajar de este tren. Deseo que en esta parada, a tu tren suban miles de bendiciones, sueños alcanzables, amor, abundancia, fuerza y determinación para seguir tu viaje.
RispondiEliminaHoy en mi vagón quedaran puestos desocupados y espero te sientes a mi lado para compartir junt@s este nuevo viaje. FELIZ NUEVO COMIENZO EN ESTE AÑO 2015!!!
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RispondiEliminaEvviva la sincerità!
RispondiEliminaApplausi per te doppi e buon 2015!
Grazie!
Elimina..grazie, ma te lo sconsiglio!
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