Carciofi alla romana
Oggi per l'appuntamento de L'Italia nel piatto vi parlo di carciofi.
Ve ne sono svariati tipi:l'empoletano precoce, il palermitano violetto, il chioggiano conico e viola, il violetto napoletanto, il verde di Palermo e lo spinoso ligure o sardo.
Nella ricetta di oggi ho utilizzato il romano tondo, o cimarolo. I carciofi vanno scelti ben sodi, con le foglie chiuse. Si mettono in acqua come fossero dei fiori in modo tale da poterli conservare qualche giorno.
Possono essere preparati in mille modi: fritti, senza precottura (in spicchi o interi, carciofo alla Giudea), brasati o stufati e bolliti.
La cottura di un carciofo medio varia dai 20 ai 50 minuti.
Il carciofo va ben pulito eliminando le foglie più dure e la parte superiore.
All'interno vanno privati del fieno o barba o tagliandoli e poi utilizzando un coltello o, se si dovessero preparare interi, vanno scavati, facendo attenzione a non romperli, con un cucchiaino.
Normalmente i carciofi di stagione ne sono privi, ma controllate sempre per evitare la fastidiosa sensazione al palato.
Il gambo va accorciato e privato della parte esterna.
Se si utilizzano nell'immediato non c'è bisogno di immergerli in acqua acidulata e comunque se il sapore del limone dovesse disturbare basta immergerli in acqua frizzante.
Carciofi alla romana (per 8 persone):
8 carciofi
1 mazzetto di mentuccia romana
2 spicchi d'aglio tagliati in 8 parti
1/2 bicchiere d'olio extra vergine d'oliva
sale
pepe
acqua
prezzemolo tritato facoltativo
Pulite bene i carciofi come descritto sopra. Privateli del fieno, se dovesse essere presente, con l'aiuto di un cucchiaino scavandone l'interno.
Farciteli con una foglia di mentuccia, una parte d'aglio, sale e pepe.
Metteteli in una pentola in cui possano restare in piedi, ben stretti tra loro.
Aggiungete una tazza d'acqua e l'olio, condite con altro sale e pepe.
Forgiate un coperchio con della carta forno e fate cuocere a fuoco moderato per circa un'ora.
Trascorso il tempo previsto mettete i carciofi su un piatto da portata.
Riducete il liquido di cottura ad 1/4 e versatelo ancora caldo sui carciofi.
A scelta potete cospargerli con del prezzemolo tritato.
Le altre regioni partecipanti:
Valle d'Aosta: Risotto al burro e fiori di rosmarino http://www.atuttopepe.ifood.it/2015/04/risotto-al-bur…sta-nel-piatto.html
Friuli-Venezia Giulia: Asparago bianco del Friuli Venezia Giulia
http://ilpiccoloartusi.weebly.com/litalia-nel-piatto/asparago-bianco-del-friuli-venezia-giulia-per-litalia-nel-piatto
Liguria: l'asparago violetto d'Albenga e una ricetta con le uova http://arbanelladibasilico.blogspot.com/2015/04/litalia-nel-piatto-ricette-e-prodotti.html
Emilia Romagna: Gli agretti con le uova http://zibaldoneculinario.blogspot.com/2015/04/gli-agretti-con-le-uova-per-litalia-nel.html
Toscana: Garmugia
http://acquacottaf.blogspot.com/2015/04/garmugia.html
Umbria: Umbricelli con sugo di asparagi selvatici http://www.dueamicheincucina.ifood.it/2015/04/umbricelli-al-…ragi-selvatici.html
Abruzzo: Il Carciofo di Cupello http://ilmondodibetty.it/il-carciofo-di…lia-nel-piatto.html
Molise: Piselli casce e ova
http://lacucinadimamma-loredana.blogspot.com/2015/04/piselli-casce-e-ova-per-litalia-nel.html
Puglia: Piselli e carciofi ripieni http://breakfastdadonaflor.blogspot.com/2015/04/cucina-pugliese-piselli-e-carciofi.html
Calabria: Hfavi e buhjularu http://ilmondodirina.blogspot.com/2015/04/hfavi-e-buhjularu.html
Il nostro blog - http://litalianelpiatto.blogspot.it/
Ecco, se c'è un ortaggio che adoro, in tutti i modi, è proprio il carciofo. Quello alla romana non è mia abitudine farlo, perché nella mia zona propendo di più per i carciofi liguri, però quando mi capita di comprare il romano son sempre soddisfazioni: quanto mi piacciono!! :)
RispondiEliminaOggi ho comprato proprio questa qualità, perciò domani all'opera per provarli.
RispondiEliminaehh...voi siete maestri nella preparazione di carciofi, ottima la tua versione alla romana!
RispondiEliminatempo fa era ospite a casa mia un amico romano di mio figlio e ci preparò i carciofi alla giudia...favolosi!
un bacione
Eccoli finalmente! I vostri carciofi sono talmente buoni e dolci... peccato che qui si fatichi e trovarli e quando ci sono hanno un prezzo improponibile, tuttavia cedo e me li mangio tanto volentieri!!! Bacione :)
RispondiEliminaLa tua ricetta è la mia preferita !
RispondiEliminaCosì me li preparava sempre la mia nonna e io, non so perchè, non li ho fatti più.
RispondiEliminaOra avrei anche la mentuccia romana, arrivata diretta mente dalla Capitale, tocca proprio procedere.
Un abbraccio
Gustosissimi i tuoi carciofi, Cristiana. Proprio così li cucina la mia mamma, maremmana doc. In fondo molte preparazioni accomunano Lazio e Maremma toscana.
RispondiEliminabeh, questi li conosco bene e li adoro, mi piace da morire il profumo che emanano durante la cottura, divini, un bacio
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